“Le ricerche su internet conducono a risultati che non hanno un modello interpretativo, ma si comportano come la luce quando si riflette da uno specchio a un altro. È un gioco di superfici, è un procedimento enigmistico.”
Un interessante articolo di Roberto Cotroneo per il Corriere della Sera.
Penso che questa riflessione sia utile non solo per le nuove generazioni (che vivono senza sapere “cosa è accaduto prima di internet”, ed è recente anche un articolo che ho letto su Quartz che “re-blogger” in coda), ma anche per noi “migranti digitali” che con queste “tecnologie facilitative” rischiamo di dimenticare come era prima e di non essere più in grado di farci portatori di un certo tipo di cultura e metodologia.
È importante insegnare a cercare. Il metodo prima che il sapere.
